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Crostata e frolla

Crostata e frolla

Sono cresciuta guardando mia madre sfornare crostate ogni settimana che io puntualmente non mangiavo! Non le amo molto, salvo che non siano farcite con crema o cioccolato (di quello avanzato dalle uova di Pasqua e fatto sciogliere ad esempio). La pasta frolla fa parte della mia infanzia, ho imparato a prepararla da piccolissima e anche se non amo le classiche crostate con la marmellata, spesso le cucino per chi le apprezza più di me!

Ci sono diverse scuole di pensiero casalinghe! C’è chi scioglie il burro e lo unisce agli ingredienti secchi, c’è chi impasta prima il burro freddo di frigo con la farina ottenendo quella che si chiama “sabbiatura” e poi c’è chi amalgama prima il burro sciolto alle uova e a questo composto aggiunge la farina miscelata allo zucchero un po’ per volta.

Quello che vale per tutti è che l’impasto non deve essere lavorato troppo, che poi tranquilli…va in frigo e si ricompatta tutto! Quindi non abbiate paura ad avvicinarvi al mondo della frolla, perché anche se vi sembra una preparazione complicata, non lo è affatto e ci si possono fare tantissimi dolci, tra cui lo strudel altoatesino!

E adesso via con la ricetta!

Ingredienti (per una teglia dal diametro di 24 cm)

  • 250 gr di farina 00
  • 125 gr di burro (preferibilmente da panna centrifugata, ma va bene tutto!)
  • 125 gr di zucchero semolato (anche di canna).
  • 2 uova (a me piace bella gialla, ma ne potete mettere anche uno solo!)
  • essenza di vaniglia o fave tonka o scorzetta di limone per aromatizzare o NIENTE! Va benissimo anche così!
  • un vasetto di marmellata (il mio era da 340 gr)

Procedimento:

Se avete l’impastatrice, mettete nella ciotola la farina e lo zucchero con il burro freddo di frigo tagliato a dadini e con la foglia a bassa velocità lavorate l’impasto fino ad ottenere una consistenza sabbiosa. Aggiungete a questo punto le uova e le essenze che preferite! Lavorate fine ad ottenere un composto abbastanza omogeneo.

Se lo vedete troppo morbido e poco compatto, aggiungete un po’ di farina.

Togliete l’impasto dalla planetaria, compattatelo senza scaldarlo troppo e formate un rettangolo con le mani, che avvolgerete con la pellicola trasparente e lascerete riposare in frigo per almeno 40 minuti.

Lo stesso procedimento può essere fatto a mano, lavorando il burro con la farina dentro una ciotola. Potrei essere considerata un’eretica nel dire che, per facilitarvi, potete usare il burro a temperatura ambiente che si amalgamerà molto prima alla farina, tanto poi andrà in frigo e si ricompatterà, non è sicuramente la tecnica da manuale, ma quello che conta è il risultato!

Passato il tempo di riposo in frigo, è il momento di preriscaldare il forno a 180°, ventilato.

Adesso stendete la frolla su una spianatoia con un po’ di farina affinché non si attacchi, una spolverata di farina anche sulla superficie e… matterello alla mano! Piano piano datele la forma adeguata alla teglia, a me piace un po’ alta, poco più di mezzo centimetro.

Consiglio furbo: Se volete aiutarvi, stendetela su un pezzo di carta forno che poi andrete a mettere direttamente in teglia, in questo modo eliminate il rischio di romperla nel posizionarla!

Adagiate l’impasto nella teglia, livellatelo con le mani e bucherellate il fondo con un forchetta, questo farà sì che la frolla cuocia uniformemente permettendo al calore di penetrare al suo interno senza risentire dell’umidità della farcia. Eliminate l’eccesso dai bordi aiutandovi con un coltello e ricamate il bordo punzecchiandolo con le dita.

Aggiungete la marmellata, io ho scelto quella di arance amare, e distribuitela aiutandovi con il dorso di un cucchiaio.

Adesso la parte divertente! Con l’impasto che avanza è l’ora di passare alle decorazioni. Potete creare delle strisce con una rotella oppure, con gli stampi per i biscotti, potete formare dei cuoricini, dei fiori ecc..da posizionare dove volete sulla superficie della crostata! Via libera alla fantasia!

Ora è il momento della cottura in forno, nella sua parte centrale, per almeno 20/30 minuti. Dopo i primi 20 minuti in ogni caso non va persa assolutamente di vista, dall’essere dorata all’essere bruciata è un attimo!

Quando sarà bella dorata, toglietela dal forno e lasciatela freddare! Dopo di che mangiatela o, come faccio io, regalatela!!!

Spero di esservi stata d’aiuto!




6 thoughts on “Crostata e frolla”

  • Ciao, la ricetta della tua pasta frolla è speciale, ho solo un problema: appiccica tantissimo e non riesco a lavorarla bene con il matterello; potrebbe essere troppo albume, potrei usare un’uovo intero e un tuorlo? Se aumento la farina non viene così buona… dammi qualche consiglio per favore. Grazie 😊

    • Ciao!! Puoi tranquillamente mettere anche solo 1 uovo intero, poi per non farla attaccare prova a spolverarla con un po’ di farina sia sopra che sotto.. così non si dovrebbe attaccare troppo! Mi raccomando lavorala bella fredda, altrimenti il burro si scioglie e potrebbe appiccicare di più! Fammi sapere!! 🙂🙂🙂🙂

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