Le fasolari ripiene di riso alla ‘nduja sono una sfiziosissima e internazionale versione delle cozze ripiene pugliesi.
Una ricetta che nasce dalla lettura di un libro di cucina italo-americana, dove si utilizza il chorizo, tipico salame morbido alla paprika spagnolo, per condire il riso e le cozze.
Avendo della buonissima ‘nduja calabrese, ho voluto fare questo test e il gusto è davvero ottimo! Ovviamente siete liberi di rendere la ricetta spagnoleggiante se preferite il gusto del chorizo!
Veniamo alle bellissime e buonissime fasolari. Se non le conosceste, sono delle vongole giganti dal guscio rosa, carnose e sode, perfette per essere farcite.
La ricetta è abbastanza semplice, ci vuole solo un po’ di accortezza nell’eliminare la sabbia dai molluschi e filtrare bene il liquido di cottura. Quest’ultimo infatti verrà usato per cuocere il riso, dando una marcia in più di gusto a tutto il piatto!
Una ricetta di mare, che può essere servita come antipasto, aperitivo, ma anche come primo piatto se si aumenta la quantità a persona di fasolari!!!
Per rendere questi molluschi farciti di riso alla ‘nduja ancora più golosi, li ho serviti con una salsa aioli al limone. Non è nient’altro che una maionese classica a cui si aggiunge succo e buccia di limone e aglio grattugiato.
Preparazione classica sempre Made in Spain, l’aioli si abbina perfettamente a questo piatto dal gusto piccante e rotondo, pulendo il palato con la sua nota fresca!
Bellissime da servire, buonissime da mangiare, le fasolari ripiene di riso alla ‘nduja sono un modo carinissimo per portare in tavola un piatto di pesce gustoso ed originale!
Cercate un altro primo piatto di mare? Provate la mia buonissima Insalata di fregola con nespole, carpaccio di zucchine e mazzancolle!
Iniziamo?
FASOLARI RIPIENE DI RISO ALLA ‘NDUJA
INGREDIENTI
4 persone
Fasolari
- 1 kg di fasolari
- 2/3 gambi di sedano
- 2 spicchio di aglio
- mezzo bicchiere di vino bianco secco
- 1 presa di sale
- olio evo q.b.
Riso alla ‘nduja
- 140 g di riso arborio
- 50 g di ‘nduja
- 3 cucchiai di olio evo
- 1 filetto di alice sott’olio
- 1 spicchio di aglio
- 1 cucchiaio di origano secco
- il succo di mezzo limone
- 2 cucchiaini di zucchero
- sale q.b.
- liquido di cottura delle fasolari
- acqua bollente q.b.
Aioli al limone
- 1 tuorlo a temperatura ambiente
- 1 uovo a temperatura ambiente
- 180 ml di olio di semi
- la buccia grattugiata di un limone
- due cucchiai di succo di limone (o più se preferite)
- sale q.b.
Preparazione
Salsa aioli
Inseriamo, in un boccale alto, uovo e tuorlo freschissimi e a temperatura ambiente. Aggiungiamo anche l’aglio tritato, la buccia di un limone non trattato, due cucchiai di succo e una presa di sale.
Frulliamo leggermente questo composto e aggiungiamo volta per volta l’olio di semi. Dovremo tenere inizialmente il frullatore verso il basso per qualche secondo, prima di alzarlo e incorporare l’aria. Più olio verrà aggiunto, più la salsa tenderà ad addensarsi, quindi controlliamo volta per volta la consistenza per fermarci quando si ottiene quella desiderata!
Due trucchi:
- 1- se non avete delle uova a temperatura ambiente e non avete tempo di aspettare, prendete dell’acqua calda dal rubinetto (non bollente, quella che usereste voi sotto la doccia!!!) e immergete le uova per 4 minuti. Saranno perfette!
- 2- per pastorizzare le uova, in termini di sicurezza, scaldate l’olio e portatelo a 121°C prima di aggiungerlo. Serve un termometro perché le uova pastorizzano solo a questa temperatura, quindi bisogna essere precisi.
La salsa va consumata in massimo uno o due giorni e conservata coperta in frigorifero!
Fasolari e riso alla ‘nduja
Per prima cosa facciamo spurgare le fasolari per almeno 30 minuti in acqua salata. Poi sciacquiamole ripetutamente, eliminando tutta la sabbia in eccesso.
In una pentola facciamo scaldare abbondante olio evo, con due spicchi di aglio leggermente schiacciati e i gambi del prezzemolo. Quando ben rosolato, aggiungiamo fasolari, vino bianco e una presa di sale, copriamo e lasciamo cuocere finché le conchiglie si aprono.
Togliamo subito dal fuoco, separiamo le conchiglie aperte dal liquido e filtriamo quest’ultimo con un colino e della carta da cucina, per eliminare ogni traccia di sabbia.
Mettiamo a scaldare in un pentolino dell’acqua che ci servirà per completare la cottura del riso.
In un altro pentolino, facciamo scaldare l’olio e la ‘nduja che dovrà sciogliersi lentamente a fiamma bassissima. Aggiungiamo l’acciuga, l’origano (sempre a fiamma bassa o rischia di bruciare) e l’aglio grattugiato.
Una volta sciolta la ‘nduja aggiungiamo il vino, alziamo leggermente la fiamma e lasciamo evaporare l’alcol.
Inseriamo il riso, tostiamolo qualche secondo, poi aggiungiamo l’acqua di cottura delle fasolari.
Giriamo il riso assiduamente, facendolo cuocere a fiamma bassa da quando parte il bollore, finché non assorbirà tutto il liquido delle fasolari. A questo punto, aggiungiamo poca acqua bollente e continuiamo a mescolare, aspettando che il liquido venga assorbito ancora.
Prima di aggiungere nuovamente altra acqua, controlliamo la cottura del riso, che dovrà essere morbido, ma non scotto. In questo modo, sapremo se e quanta acqua ancora aggiungere.
Una volta cotto il riso (circa 18 minuti), togliamolo dal fuoco e versiamo al suo interno i due cucchiaini di zucchero e il succo di mezzo limone. Amalgamiamo bene e lasciamo riposare finché tiepido.
Nel frattempo stacchiamo una delle due conchiglie dalle fasolari e separiamo i molluschi dal guscio, per poi riposizionarli nella conchiglia rimasta.
Una volta terminata questa operazione, farciamo ogni fasolare con il riso alla ‘nduja, facendo attenzione a farlo aderire bene e dandogli una forma omogenea aiutandoci con un cucchiaino.
Inforniamo a 200 gradi per 5 minuti e poi sotto il grill per 3/4 minuti.
Serviamole calde con la salsa aioli al limone e del prezzemolo fresco!
Le fasolari ripiene di riso alla ‘nduja sono pronte per essere assaporate in tutta la loro speziata bontà! Fatemi sapere se vi piacciono!
