I semla, o semlor, sono dei panini dolci al cardamomo, ripieni di crema di mandorle e panna, diffusissimi in Svezia durante il periodo di Carnevale, !
Pensate che esiste una storiella che narra di un re di Svezia morto per averne ingeriti 14, dopo un pasto già abbondante. Dopo questo episodio, la Svezia pensò di abolire il consumo dei semla! Si scoprì però in seguito che il re in questione morì per altre cause.
Ringrazio Valeria Costenaro che su Instagram, dopo averle detto di averne mangiati due di fila, mi ha raccontato questa carinissima storiella!
E’ vero! I semla sono a dir poco peccaminosi, sia per la consistenza morbidissima dei profumatissimi panini, che per la dolcissima pasta di mandorle che ricorda moltissimo il marzapane.
Quest’ultimo nei dolci nordici è molto utilizzato e non esiste semla che si rispetti senza questa crema zuccherina a base di mandorle!
Proprio per la dolcezza spinta della pasta in questione, la panna montata è meglio lasciarla al naturale, aggiungendo al massimo proprio solo una punta di zucchero.
La particolarità di questi dolcetti è che al loro interno hanno sia il lievito di birra che quello per dolci, cosa che a noi italiani, ho notato, fa sempre tanto strano. In realtà non è la prima volta che mi capita, vale infatti per tutte quelle preparazioni che viaggiano tra il dolce e il salato, come i BAO BUNS.
La preparazione dei semla è comunque facilissima, soprattuto se si possiede una planetaria. In caso contrario, si può lavorare l’impasto con un cucchiaio di legno in un ciotola, con un pochino di fatica in più, ma sempre ottenendo un ottimo risultato.
Infine, non lesinate sul cardamomo! Questa spezia, originaria dell’India meridionale e appartenente alla famiglia dello zenzero, è la protagonista di questi profumatissimi panini. Ho letto mille mila ricette e tutte suggeriscono di comprarlo intero e macinarlo al momento.
Sono sincera, ho saltato questo passaggio, perché lo avevo già in polvere e il risultato è stato comunque soddisfacente! Ovvio che le spezie macinate al momento, un po’ come la noce moscata, sono tutta un’altra cosa. Quindi se avete modo, provate!
La ricetta che vi riporto qui è di Linda Lomelino, del blog callmecupcake. Mi sono innamorata del colore dei suoi semla e la sua ricetta si è rivelata qualcosa di unico! Ho modificato però gli ingredienti della pasta di mandorle, che è venuta comunque a dir poco spaziale!
Cercate un altro dolcetto veloce e sfizioso? Provate la mia simpatica Lego ricotta al lemon snack!
Iniziamo?
INGREDIENTI
Per 8 Semla
- 25 g di lievito di birra fresco
- 125 ml di latte freddo
- 1 cucchiaio colmo di cardamomo (macinato o in polvere)
- 75 g di zucchero semolato fine
- 1 uovo medio
- mezzo cucchiaino di sale
- 325 g di farina 00 o per dolci
- mezzo cucchiaio di lievito per dolci
- 100 g di burro morbido
Per spennellare
- 1 uovo
- pizzico di sale
- 1 cucchiaio di latte
Per il ripieno
- 100 ml di latte
- 40 g di mandorle intere
- 100 g di farina di mandorle
- 100 g zucchero semolato fine
- 250 ml di panna fresca
- zucchero a vero per guarnire
PROCEDIMENTO
In una ciotola mischiamo la farina con il lievito per dolci, setacciato.
Iniziamo lavorando con un cucchiaio di legno o una spatola in silicone gli ingredienti nella ciotola della planetaria.
Sbricioliamo il lievito di birra, aggiungiamo una piccola parte del totale del latte e facciamo sciogliere il lievito completamente. Versiamo il restante latte, l’uovo, lo zucchero e il cardamomo. Misceliamo velocemente e aggiungiamo metà della farina mista a lievito. Amalgamiamo, inseriamo il sale e il restante della farina.
Lavoriamo velocemente e montiamo la ciotola nella planetaria. Aggiungiamo il burro morbido a tocchetti e con il gancio impastiamo per 10/15 minuti alla minima velocità.
L’impasto ci sembrerà ancora appiccicoso e colloso, anche se molto elastico. Ecco, NON AGGIUNGIAMO FARINA!!! Con una spatola raduniamo l’impasto al centro della ciotola, staccandolo dai bordi, copriamo con un canovaccio e lasciamo riposare 10 minuti.
Su una spianatoia, spolveriamo poca farina, versiamo l’impasto e dividiamolo a metà e poi, per ciascuna, ricaviamo 4 parti più o meno uguali, in totale 8. Vi consiglio di tagliarlo per la lunghezza, sarà più facile formare le palline. Per averli tutti uguali, si può pesare ciascun pezzo di impasto, ma non la farei così scientifica questa volta!
Con entrambe le mani leggermente infarinate, formiamo le palline arrotolando l’impasto come fossero polpette, poi con una sola mano, lavoriamo la pallina sul piano, tenendo il palmo curvo, come a formare una coppetta. Eseguiamo movimenti circolari, premendo leggermente l’impasto sulla superficie.
Posizioniamo i panini su una leccarda ricoperta da carta forno, ben separati tra di loro, per non farli attaccare in lievitazione e cottura.
Copriamo con un panno pulito e caldo e lasciamo lievitare per 90 minuti.
Non raddoppieranno in maniera esagerata, quindi non preoccupatevi se sembreranno solo poco più gonfi.
<CLICCA QUI UN BREVE VIDEO DELLA PREPARAZIONE>
Occupiamoci del ripieno. In un frullatore aggiungiamo le mandorle e frulliamole fino a renderle una granella, versiamo poi lo zucchero, la farina di mandorle e misceliamo. Per finire, uniamo il latte e frulliamo fino ad ottenere una crema morbida. Teniamo da parte, conservando la pasta di mandorle anche in frigorifero (si mantiene per 2 giorni).
Preriscaldiamo il forno a 225 gradi, ventilato.
In una ciotolina mischiamo l’uovo, il pizzico di sale e un cucchiaio di latte e spennelliamo il tutto su ogni panino. Non lesiniamo!
Inforniamo per 10/15 minuti, a seconda della potenza del forno. Dovranno diventare ben dorati, quasi bruniti! Una volta cotti, lasciamo freddare completamente su una gratella.
Incidiamo con delle forbici (o con la punta di un coltello a seghetta) la superficie di ogni panino per semla, formando un triangolo profondo che servirà da cappello decorativo.
Scaviamo leggermente l’interno eliminando un po’ di mollica, che può essere aggiunta alla pasta di mandorle, per darle maggiore consistenza.
Montiamo la panna, dovrà essere ben soda! Versiamola poi in una sac à poche, in cui avremo prima posizionato il beccuccio che più ci piace!
Versiamo all’interno di ogni buns la crema al marzapane, fino a riempirli. Poi decoriamo con abbondante panna montata e il cappellino ritagliato in precedenza. Per finire, una bella spolverata di zucchero a velo!
I nostri semla sono pronti per essere addentati, in tutta la loro soffice e speziata dolcezza! Un dolce di Carnevale svedese, che dovrebbe diventare patrimonio dell’umanità!
Take care,
The Autumn Lady